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.Pandemia, guerre, inflazione alle stelle e mi fermo qui. Che genere di fiducia si può dare al futuro di questo pianeta, specie nel caso dei paesi dove la corruzione politica è alle stelle? Il futuro di questo pianeta non è certo rose e fiori e non prestare attenzione a quantomeno gli eventi degli ultimi anni significa peccare di naivity. Basti leggere l'Apocalisse, che però invita chi ha capito da che parte deve stare a non intimorirsi, tutt'altro. Non intimorirsi è però ben diverso dal credere che il domani di questo pianeta sarà rose e fiori 
Non possiamo illuderci, anche se possiamo comunque supporre una miglioria temporanea, ma nei paesi virtuosi (e spiacente, ma purtroppo l'Italia non è un paese virtuoso).
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Be', io direi che sono molto fiducioso in un futuro radioso ma nel lungo periodo, non nel breve. Anche perché, a meno che non si abbiano i paraocchi come i cavalli, è evidente a tutti come la nostra società sia in costante e progressivo decadimento. . -
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Ripiglio la citazione dell'amministratore (neobux?) nella discussione dedicata ai refer in affitto, dato che calza anche qui:
"È normale che la mente umana ci dica che la realtà è ciò che vogliamo che sia anche se non lo è."
L'essere umano di per sè infatti spera vivamente in un'età dell'oro, ma a parte la realtà che abbiamo sotto il naso un giorno si e l'altro pure, la storia riporta ogni sorta di aberrazioni umane sin dai regni antichi. E dai regni antichi, di millenni ne sono trascorsi a iosa e mai questa fantomatica età dell'oro s'è fatta viva. Ci sarà quando il mondo per come lo conosciamo cesserà di esistere, come l'Apocalisse (predittiva del futuro mondiale) insegna. Tutt'al più, credo che ci sarà in un futuro (lontano o vicino non ci è dato di sapere) quella che si potrebbe definire la miglioria della morte, che però preluderà al preciptare degli eventi. Poi per carità, ho pure sentito affermare (l'anno scorso o un paio di anni fa, se non vado errata con le tempistiche) che in Italia si sta bene. Vabbè, no comment. Detto ovviamente da chi (numero esiguo) sguazza in circostanze finanziarie fiorenti, ma oramai il numero di famiglie a cui tocca ricorrere alla Caritas o alla Croce Rossa per mangiare e vestirsi è in aumento. E non si tratta affatto di disoccupati, no, sono quei cuochi, ma pure paninari, manovali e suppongo braccianti agricoli (senza offesa per questi impieghi e ci mancherebbe)a mille euro al mese (mille quando va bene, se no molti di meno) costretti a minimo 600 di affitto (e si, i prezzi degli affitti sono davvero fuori controllo e oramai, dipendendo da città a città, non trovi nemmeno un monolocale per meno di 600, ma d'altra parte, dati gli altissimi rischi che corrono i tartassati proprietari, non posso negargli ragione) e magari hanno pure moglie e figli a carico. Se nel 2016 una famiglia di tre persone viveva dignitosamente con 1000 euro, ora non ce la fa nemmeno un single, se deve pagare 600 di affitto (perchè poi viene pure il condominio, vengono pure le bollette, viene la TARI e se per sfortuna è indispensabile l'automobile per recarsi al lavoro, apriti cielo). Ovvio che con 1000 euro al mese, dopo aver pagato l'affitto, le tasse e il condominio (e pensandoci bene, i miei colleghi dei PTW mi hanno confermato che di sole luce e gas oramai si spende 900 al mese causa i rincari dovuti alla guerra tra Russia e Ucraina), sempre che ci riesci, come mangi e come ti vesti? Ma davvero si sta bene in Italia? Con tutti i difetti latini, preferisco stare dove sto.. -
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Scusa se prendo la palla al balzo. Effettivamente per luce e gas almeno si spendono 2000 - 2500€ l' anno, forse anche di più. In Italia si contano 42milioni di contatori. Per i Distributori di luce e gas il settore energia fa grandi numeri con relativi guadagni. Poiché come si accende una luce qualcuno verrà pagato. Voi che siete fruitori di varie PT..., potreste prendere la vostra fetta di mercato e guadagnare da quella, senza fare porta a porta o callcenter, poiché non dovete vendere alcun prodotto e neanche fare investimenti, con quello che faccio, non vi si chiede neanche di versare una quota per aderire al gruppo di acquisto.
Minimo si ha la possibilità di azzerare i costi delle utenze luce e gas, segnalando persone interessate a risparmiare. Queste potranno anche guadagnare con il passaparola cifre interessanti. Poi se non vogliono aderire al gruppo, gli riserviamo comunque 10€ di sconto mensile su entrambe le forniture , che in un anno fanno 240€ al netto dell' IVA, che sono circa 264€ in meno.
Di persone in difficoltà ce ne sono troppe. Per loro potremmo fare la differenza facendo conoscere questa realtà.
Poi ognuno sceglie la sua.
Viva coloro che col web o senza diffondono sane opportunità per migliorare economicamente e non solo.. -
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Scusa se mi permetto. Non prenderlo come rimprovero ma come consiglio da un amico.
Tu promuovi qualcosa di valido, okay? Va tutto bene, ma dovresti farti una domanda, che è questa:
come mi vede, come mi percepisce un mio probabile acquirente o affiliato?
Voglio dire, tu, come promotore di questa offerta (degna o meno sarà poi l'interessato a scoprirlo e darti il giusto feedback), devi avere una certa immagine, un certo biglietto da visita, una certa presentazione. Ora, cosa vede l'utente che arriva qui? Un nickname, che dice niente su di te. Va a leggersi la tua presentazione e si aspetta di trovare nome e cognome, e non lo trova...
Parli solo del fatto che ti hanno tolto Guadagna.net, e ci sta, dispiace a tutti. Ma se vuoi rappresentare una azienda, devi metterci la faccia, caro mio. Sai perché? Perché se non ti presenti, non fai vedere il tuo viso, non mostri i tuoi feedback, la gente si chiederà: «Ma questo chi è?»
Continuiamo. Niente nome e cognome e niente avatar. Quindi, totalmente anonimo. Pessimo biglietto da visita. Attenzione, non credere che io stia dicendo queste cose espressamente a te: valgono per tutti, me compreso. Io faccio promozione anche su Telegram, ma lì ci metto la faccia, nome e cognome. C'è gente che mi conosce perché ho fatto il venditore per tanti anni, e far vedere a tutti chi sono, credimi, fa la differenza. Il discorso è questo: le persone ti comprano, prima ancora di comprare i tuoi prodotti. Se vuoi dare una parvenza di serietà e professionalità, devi esporti, quindi nome, cognome, faccia e credenziali. Altrimenti sei uno tra tantissimi che propone qualcosa che al 50% è fuffa. Ti dico così perché ciò che proponi a me sembra buono, ma per il fatto che resti anonimo ti precludi molte buone opportunità.
Ora tu dirai: «E allora perché tu e gli altri non fate lo stesso?». Ma infatti ti ho detto che vale per tutti. Per quanto riguarda me posso dirti che i tre siti che propongo (dei quali due qui sul forum) sono più che altro passatempi per racimolare qualcosa, e dai ref faccio niente! Quindi non me ne frega nulla di impegnarmi a promuoverli. Ma se avessi una opportunità per la quale ne valesse la pena, ci metterei la faccia eccome.
Ti ripeto, sono solo miei punti di vista o, se vuoi, consigli. Per il resto, buona domenica.
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Grazie del tuo interessamento, accetto il tuo consiglio.
A breve aggiungerò i dati per farmi conoscere.
A presto.
Giovanni Pedone (GioPed1) 😉. -
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Grazie a te per aver letto il post nella giusta maniera od ottica. Sai, si fa presto ad offendersi. È chiaro che nessuno è obbligato a far nulla, ci mancherebbe altro, ma prendi ad esempio uno come Giorgio Taverniti: avrebbe avuto lo stesso successo se si fosse presentato con un nickname? O anche uno come Salvatore Aranzulla, giusto per nominarne qualcuno. L'immagine è estremamente importante nel marketing! 
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Perché ho dato al forum il nome "Arrotondiamo" |
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